Home page
Biblioteca Comunale
Archivi storici

Ordinamento e inventariazione a cura di:
D. Dameri
A. Lodovisi


Scrivete al Comune


© 2000
Comune di Vignola
Tutti i diritti di riproduzione sono riservati
Archivio Storico Comunale


16. Archivio della comunità - Estimo delle berlete (1766-1803 - reg.)

Cart., mm 310x230, cc. [90] + in allegato fascicolo di quinterni e cc. sciolte, dim. varie, cc. [57]

Note
Vacchetta con carte numerate solo recto e repertorio finale dei livellari organizzato in ordine alfabetico per cognome (cc. 88v-90r.); secondo la numerazione originaria non sono numerate la prima carta e le carte ora 79-90; vi sono registrati avvenuti pagamenti dei canoni di livello, variazioni di partite e passaggi di proprietà fino al 1803.

Le carte sciolte e i quinterni comprendono: 1747. Alla Posterla berleti [misurate ed estimate da Lodovico De Giacomi] (cc.1-2); Estratto de’ sub-livellarj di terre in origine berletive di ragione della Comune di Vignola, poste sull’esteso alveo del Panaro, che riporta anche il riferimento al numero di mappa desunto dal catasto comunale, s.d. (cc. 3-4); denunce di berlete e schizzi di proprietà, 1767-1771 (cc. 5-15); fascicolo unito al n. 502 del prot. gen. del 1838 contenente copia della sentenza nella causa Cortese con Cavazzuti (1819 giu. 5), copia dell’Estimo e misura delle Berlete di Vignola poste in Zenzano (1687 apr. 15) e copia della Misura delle berlede di sotto al Castello di Vignola misurate e stimate da Camillo Savigni (cc. 16-23); Massime e discipline stabilite dal Supremo Consiglio di Giustizia per norma del tribunale, e giusdicenti della Provincia di Modena al seguito delle disposizioni portate dalla Notificazione governativa 22 gennaro 1826, unite al prot. gen. n. 471 del 1827 (cc. 24-25); Campione dei possidenti nel Consorzio in queste Basse col valore delle rispettive terre secondo la perizia Barani 1° maggio 1819 in atti n. 123 [con riferimento al numero di mappa Barani e mappa Piccinini e annotazioni sui passaggi di proprietà] (cc. 26-57).

Incipit: “Estimo delle berletti della molto illustre Comunità di Vignola fatto nell’anno 1766 da me Giovanni Agostino Bonetti cancelliere d’essa Comunità, e d’ordine della medesima, regolato sul libro vecchio del fu Domenico Maria Bonora, con la specificazione delle misure, e confini di esse berletti secondo le denonzie date da cadaun possidente, dal quale si vedrà quanto dovrassi pagare da ciascheduno d’essi per annuo livello alla prelodata Comunità…”

Titolo sul piatto anteriore: 1766 Estimo delle berlette della Comunità di Vignola

Titolo sul dorso: Sublivelli nelle Basse nel 1766

Titolo su foglietto interno: Libretto per l’imposta di fieno del 1795 [sic]

Segnature precedenti: sul piatto anteriore Unito al n.° 407; sul dorso lettera D; su foglietto interno n.° 94

Testo completo in formato RTF

Torna all’indice

17. Archivio della comunità - Rinnovo del catasto generale (1786 - reg.)

Cart., mm 580x430, cc. [XXXVI], 109

Note
Mappe in volume con repertorio iniziale dei possidenti ordinato alfabeticamente per cognome (cc. XXV-XXXVI), cui fa seguito il catasto descrittivo delle proprietà di ciascun possidente con riportata l’estensione ed il valore catastale; il catasto descrittivo presenta carte numerate solo recto, mentre non sono numerate le carte delle 12 tavole e dell’indice. A c. 109 è presente la certificazione dei pubblici periti Giovanni Domenico Barani e Giusto Bedetti: “Al nome di Dio questo giorno 22 del mese di dicembre dell’anno 1786 in esecuzione degl’ordini avuti dalli signori rappresentanti la Comunità di Vignola ne passati mesi abbiamo noi sottoscritti pubblici periti fatta la misura ed estima di tutti li beni del territorio, riuscita del biolcatico e valore notato nelle partite di cadaun possedente, ed indi formato il presente libro, o sia catasto, benché d’aliena mano, a noi però fida, e colazionato con li campagnoli, che si presenta alli medesimi signori Regenti per relazione dell’eseguito…”.

Incipit: “Nell’anno dalla natività di Nostro Signore Gesù Cristo MDCCLXXXVI fu rinnovato il generale catasto per aes et libram dell’inclita Communità di Vignola e come sta notato nelle partite di ciaschedun possidente”.

Fotografia piccolaFotografia piccola
Fotografia grandeFotografia grande
   Fotografia piccolaFotografia piccola
Fotografia grandeFotografia grande

Testo completo in formato RTF

Torna all’indice

18. Archivio della comunità - Libro di riscossioni delle colte comunali sui terreni (1656 - reg.)

Cart., mm 300x200, cc. [37]

Note
Registro con carte non numerate, nel quale sono riportate le denuncie dei terreni e le relative imposte pagate alla comunità per l’anno 1656; contiene anche Berlede nel letto di Panara livellate (cc. 25-30) e Questi sono beni posti nelle Basse di Vignola inondati tutti continuamente dal fiume Panara, e parte giarosi (cc. 32-35).

Titolo sulla cop.: Denoncie fatte dal Publico di Vignola per il 1656

Segnature precedenti: sulla cop. n. 22, n. 481

Cfr. Inventario generale… n. 5/22: “Dinuncie di terreno fatta nell'anno 1656”

Testo completo in formato RTF

Torna all’indice

19. Archivio della comunità - Libro di riscossioni delle imposte comunali sui terreni (1674-1676 - reg.)

Cart., mm 290x220, cc. [146]

Note
Vacchetta con carte numerate solo recto e repertorio iniziale dei contribuenti organizzato in ordine alfabetico per nome (cc. 2-4), nella quale sono riportate le esazioni delle imposte sui terreni per gli anni 1674-1676 (con alcune annotazioni del 1686); secondo la numerazione originaria le prime tre carte non sono numerate; alla fine sono presenti il ristretto delle esazioni fatte da Domenico Simonini deputato alle imposte concesse dal duca di Modena alla Comunità di Vignola e la nota dei denari da lui consegnati a Vallicelli, depositario della Comunità (c. 146).

Incipit: “Al nome di Dio, Immacolatissima Vergine Maria e de nostri protetori Nazario e Celso. Libro squarzo delle riscossioni per l’imposte concesse dall’Altezza Serenissima di Modona sopra le biolche del territorio di Vignola a benefitio dell’Illustre Comunità di Vignola, nel qual libro potrà qualsivoglia debitore vedere il dovuto denaro, che dovrà pagare annualmente con il suo rincontro di semestre in semestre fattoli dal deputato rescotitore che per sua regola haverà il medesimo fatto da me infrascritto [Nicolò Vallicelli] li 30 giugno 1674 d’ordine degl’huomini del Pubblico di Vignola…”.

Segnature precedenti: sul dorso 42 e 150

Cfr. Inventario generale… n. 42: “Riscossione d'imposte del 1674”

Testo completo in formato RTF

Torna all’indice

20. Archivio della comunità - Libro di riscossioni delle imposte comunali sui terreni (1676-1693 - reg.)

Cart., mm 300x230, cc. [214] + cc. sciolte (cc. 177/1, 177/2, 177/3)

Note
Vacchetta, di cui rimangono la struttura in cartone e l’imposta dei lacci, con carte numerate solo recto e repertorio iniziale dei possidenti organizzato in ordine alfabetico per nome (cc. 3-5), nella quale sono riportate le esazioni delle imposte sui terreni per gli anni 1676-1693; secondo la numerazione originaria non sono numerate le prime 6 carte e le cc. ora 23 e 58; alla fine del registro sono presenti una Copia della relatione del signor Francesco Gazzuoli massaro del conto di S.A.S. sopra l’imposta delle biolche, et altri datij registrata nel presente libro per ordine dell’illustrissimi signori segrettarij di S.A.S. ut infra videtur dell’8 giu. 1680 (cc. 166-168), un ristretto del 20 nov. 1697 relativo alle esazioni fatte da Francesco Antonio Muratori deputato alle imposte concesse dal duca di Modena alla Comunità di Vignola e la nota dei crediti da lui saldati con i proventi ricavati dall’imposta sulle biolche e dai dazi del pavaglione e della porta, rendicontazione rivista dal consiglio della comunità il 16 apr. 1698 (cc. 175-176); segue infine una annotazione del 23 mag. 1707 relativa al saldo di un debito con Ludovico Antonio Muratori (c. 178); le carte sciolte consistono in appunti e note di debiti e frutti pagati dalla comunità per censi.

Incipit: “Al nome di Dio, Immacolatissima Vergine Maria e de’ nostri protetori Nazario e Celso. Libro maestro delle rescossioni per l’imposte concesse dall’Altezza Serenissima di Modona sopra le biolche del territorio di Vignola et altro a benefitio, sollievo dell’Illustre Communità di Vignola, nel qual libro potrà qualsivoglia debitore vedere il dovuto denaro, che dovrà pagare annualmente in due termini con il suo rincontro di semestre in semestre fatoli dal deputato rescotitore, che per sua regola havrà il medesimo fatto di me infrascritto [Nicolò Vallicelli] li 30 novembre 1676 di comissione delli signori del Publico di Vignola”.

Cfr. Inventario generale… n. 44?: “Idem [Riscossione d'imposte del] 1677”

Testo completo in formato RTF

Torna all’indice