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Comune di Vignola
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Archivio Storico Comunale

72. Vignola, Campiglio e Villabianca - Ruolo dei maschi dai 14 ai 60 anni - Tassa personale (1812)

Cart., mm 440x280, cc. [21] + 1 c. sciolta (c. 3/1) e allegati a stampa

Note
Registro con carte originariamente numerate recto e verso solo in parte e riassunto finale, contenente il ruolo dei cittadini maschi di Vignola, Campiglio e Villabianca, iscritti al ruolo dei collettabili per l’esazione della tassa personale, ai sensi della Legge 24 luglio 1802 e successive Istruzioni, compilato dalla municipalità pubblica in esecuzione del disposto di legge. Una nota in calce al titolo, sottoscritta dal sindaco D. Cavani e dal segretario comunale F. Santi (1812 mar. 11, Vignola), invita gli iscritti al ruolo a presentare gli eventuali reclami entro il lunedì 16 corrente. La tassa personale (o testatico), abolita dalla prima e seconda Cisalpina, con la legge del luglio 1802 della Repubblica Italiana venne ristabilita a favore dei comuni, mentre durante il Regno d’Italia, precisamente nel 1806, fu ripristinata nella sua integrità anche nella parte a favore dello Stato. Al registro sono allegati i seguenti materiali a stampa riguardanti la normativa sulla coscrizione militare (a questo proposito, cfr. anche reg. 74): “Estratto dei primi 84 articoli della istruzione generale di S.E. il signor conte ministro della Guerra del 30 settembre 1812 sulla coscrizione militare, contenenti le norme sulla classificazione dei coscritti per età e per circostanze, e sull’iscrizione primitiva dei coscritti; in seguito dei quali articoli si è posta la dimostrazione della differenza tra le disposizioni in essi contenute e quelle degli articoli corrispondenti dell’istruzione 10 novembre 1811 per quegli articoli che hanno subito variazione” (s.n.t., pp. 32), “Estratto degli articoli 85 al 145 dell’istruzione 30 settembre 1812 sulla formazione, rettificazione ed approvazione delle liste, colla dimostrazione delle differenze fra le disposizioni dei medesimi e quelle degli articoli corrispondenti dell’istruzione 10 novembre 1811” (s.n.t., Pp. 33-49), “Dimostrazione delle differenze fra le disposizioni contenute nell’istruzione generale del 30 settembre 1812 sulla esecuzione della legge di coscrizione militare, e quelle dell’istruzione 10 novembre 1811, per gli articoli che hanno subita variazione” (s.n.t., pp. 14), il quadro delle imperfezioni fisiche esimenti dal servizio militare ed i modelli per la compilazione modelli per la compilazione di registri, liste, matricole, etc. secondo quanto disposto dalla normativa in vigore, cui devono attenersi tutti i funzionari civili e militari incaricati della coscrizione (s.n.t., cc. [8]).
Titolo sul piatto anteriore: Regno d’Italia. Dipartimento del Panaro. Comuni unite di Vignola, Campiglio e Villabianca. Cantone di Modena. Distretto di Modena. 1812. Ruolo dei maschj dagli anni 14 compiti alli 60 pure compiti, che di presente abitano nel suddetto comune compilato a norma della Legge 24 luglio 1802. Anno I – Tassa personale, – e delle successive Istruzioni di S.E. il sig. ministro dell’Interno.

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73. Repubblica Italiana e Regno d'Italia - Volume di leggi sulla coscrizione militare (1802-1810)

Cart., mm 385x260, cc. [99] + 1 c. sciolta (c. 28/1)

Note
Raccolta fattizia di leggi, decreti e istruzioni – a stampa o ms. – riguardanti la coscrizione, ossia il servizio militare obbligatorio, introdotto con la Legge del 13 agosto 1802. Con tale precetto si abbandonava il criterio dell’estrazione a sorte dei coscritti, eredità dell’antico regime, e si affermava il concetto del diritto-dovere del servizio di leva, cui era tenuto il cittadino-soldato. La normativa prevedeva un servizio attivo di durata quadriennale per i giovani di età compresa tra i 20 e i 25 anni; ad ogni dipartimento veniva assegnato annualmente un contingente di coscritti proporzionale alla popolazione ed espresso in millesimi.
Contiene: il testo della Legge 13 agosto 1802 della Repubblica italiana sulla coscrizione militare (cc. 1-4), “Raccolta di tutte le decisioni di massima sulla coscrizione e sulla leva” date in Milano il 5 settembre 1805 dal ministro della Guerra (ms., cc. 5-28), “Istruzione riguardo alle malattie o difetti, che inducono invalidità assoluta pel servizio militare” data in Milano li 20 novembre 1808 dal ministro della Guerra Caffarelli (ms., cc. 29-32), “Decisioni del ministero della guerra sopra dubbj insorti nell’esecuzione della Legge 13 agosto 1802” date in Milano il 7 giugno 1804 dal ministro della Guerra Trivulzi (cc. 33-36), “Istruzioni per la leva del 1804” date in Milano il 7 giugno 1804 dal ministro della Guerra Trivulzi (cc. 37-42), “Instruzioni per la leva del 1805” date in Milano il 14 luglio 1805 (ms., cc. 43-48), “Repubblica Italiana. Istruzioni alle autorità amministrative sulla formazione regolare ed uniforme delle liste dei coscritti in esecuzione della Legge 13 agosto 1802” (cc. 49-52), “Regolamento per la leva del 1807” dato in Milano il 3 febbraio 1807 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 53-58), “Istruzione sulla formazione delle liste della prima classe della coscrizione dell’anno 1808” data in Milano il 21 novembre1807 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 59-66), “Istruzione sulla leva dei coscritti dell’anno 1808” data in Milano il 12 dicembre 1807 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 67-68), “Istruzioni sul pagamento dell’indennità di via e di soggiorno ai coscritti requisiti” date in Milano il 15 dicembre 1807 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 69), “Istruzione sulla spedizione ai corpi dei coscritti requisiti” data in Milano il 18 dicembre 1807 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 70-81), decreto sui renitenti alla leva dato in Milano il 13 settembre 1808 da Eugenio Napoleone viceré d’Italia (c. 82), altro decreto del medesimo sullo stesso tema dato in Monza il 20 agosto 1808 (c. 83), circolare del ministro della Guerra Caffarelli ai prefetti data in Milano il 17 settembre 1808 (cc. 84-85), “Istruzione per l’esecuzione del Decreto 15 settembre 1808, relativo ai coscritti refrattarj che si presentano antecedentemente al 1 novembre dello stesso anno” data in Milano il 21 settembre 1808 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 86-89), avviso del prefetto del Dipartimento del Panaro Cavriani dato in Modena li 1 ottobre 1808 (c. 90), circolare del ministro della guerra Caffarelli ai prefetti data in Milano il 15 dicembre 1808 (c. 92), “Istruzione sulla leva de’ coscritti dell’anno 1809” data dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 93-96), “Istruzione sulla leva de’ coscritti dell’anno 1810” data in Milano il 5 gennaio 1810 dal ministro della Guerra Caffarelli (cc. 97-98).
Titolo sul piatto anteriore: Leggi, decreti, istruzioni, fedi battesimali, il tutto sulla coscrizione militare

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74. Regno d'Italia - Volume di leggi sulla coscrizione militare (1811)

Cart., mm 385x260, pp. 112, [42] + cc. sciolte (cc. 8+3)

Note
Volume a stampa, privo di note tipografiche, contenente le “Istruzioni sull’esecuzione della legge della coscrizione militare” diramate da Milano dal ministro della Guerra e della Marina A. Fontanelli il 10 novembre 1811. Trattasi della raccolta organica di tutte le massime e norme vigenti in materia, finalizzata ad “abrogare definitivamente tutte quelle che non sono più in vigore o che non sono consentanee allo spirito della legge e dei decreti e di stabilire quelle alle quali finora le istruzioni e i regolamenti non hanno provveduto”; seguono i modelli per la compilazione dei registri, liste, matricole, etc. secondo quanto disposto dalla normativa in vigore, cui devono attenersi tutti i funzionari civili e militari incaricati della coscrizione. Al termine del libro, dopo i modelli annessi all’istruzione, è presente un’ordinanza data in Milano dal ministro della Guerra A. Fontanelli in esecuzione della legge 13 agosto 1802 (1811 set. 25): “Istruzione per l’iscrizione de’ coscritti di ogni comune da comprendersi nella prima classe dell’anno 1812 e per la formazione della lista generale degli ammissibili ai corpi delle Guardie di Onore o dei Veliti Reali”. All’interno del volume sono conservati alcuni documenti ms.: alle pp. 32-33 alcune carte sciolte (cc. 8) relative all’apertura del Registro d’iscrizione per la classe di leva del 1792 (1812 ott. 1-20); a p. 112 una circolare del prefetto T. Oldofredi, presidente del consiglio dipartimentale di leva di Modena, indirizzata ai podestà e sindaci del dipartimento (1811 dic. 1) con avviso del sindaco di Vignola in allegato (1811 dic. 8) riguardanti l’estrazione del rango dei coscritti per l’anno 1812 (cc. 3).

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75. Vignola e sue ville - Ruolo generale della popolazione (1810-1814)

Cart., dim. varie, quinterni e cc. sciolte

Note
Busta relativa all’istituzione del Ruolo generale della popolazione di Vignola e sue ville (Zenzano, Campiglio e Villabianca), da aggiornare di anno in anno nei mesi di novembre o dicembre, conformemente al disposto del decreto dell’11 giugno 1811. Comprende anche due ruoli militari per il 1813.
Segnature precedenti: Filza S


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76. Vignola - Ruolo generale della popolazione (1811)

Cart., dim. varie, cc. [920]

Note
Busta contenente i moduli prestampati e debitamente compilati del Ruolo generale della popolazione di Vignola, istituito nel 1811. Su ciascuna tabella sono indicati contrada e numero civico dell’immobile, cognome e nome del proprietario, nonché cognome e nome, ascendenza paterna e materna, età, patria, tempo di dimora, professione e stato civile degli inquilini; alle tavole – come da disposto di legge – sono talvolta accluse le fedi battesimali degli inquilini nati in altri comuni. I moduli presentano alcune annotazioni di epoca successiva, relative a variazioni di dimora. I moduli, organizzati in ordine topografico e per sezione comunale, sono raccolti in tre mazzi: il primo – “Dal 1 al 64” – raggruppa i fascicoli relativi ai numeri civici A1-25 / B26-64, cioè alle case site in Castelvecchio, Contrada dell’oro, Contrada del guazzatoio, Contrada di San Pietro martire, Contrada di mezzo; il secondo – “Dal 65 al 100” – riguarda le abitazioni ai civici B65-100, ossia le case site in Contrada di mezzo, Contrada del sole, Piazza (mancante il n. B71); il terzo – “Dal n.° 101 al 159” [ma 155] – comprende i fascicoli concernenti i civici C101-155, ossia le case site nella Ripa di sotto (mancanti i nn. C102, C115).

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76 bis. Basse, Campiglio e Tavernelle - Ruolo generale della popolazione (1811)

Cart., dim. varie, cc. [836]

Note
Busta contenente i moduli prestampati e debitamente compilati del Ruolo generale della popolazione di Vignola e Campiglio, istituito nel 1811. Su ciascuna tabella sono indicati contrada e numero civico dell’immobile, cognome e nome del proprietario, nonché cognome e nome, ascendenza paterna e materna, età, patria, tempo di dimora, professione e stato civile degli inquilini; alle tavole – come da disposto di legge – sono talvolta accluse le fedi battesimali degli inquilini nati in altri comuni. I moduli presentano alcune annotazioni di epoca successiva, relative a variazioni di dimora. I moduli, organizzati in ordine topografico e per sezione comunale, sono raccolti in tre mazzi: il primo – “Dal 156 al 189” – raggruppa i fascicoli relativi ai numeri civici C156-189, cioè alle case site nelle Basse (mancanti i nn. C164, C167, C174, C185); il secondo – “Dal 191 al 228” – riguarda le abitazioni ai civici D191-228, ossia le case site nella Strada di mezzo (mancanti i nn. D196, D218); il terzo – “Dal 310 al 404” – comprende i fascicoli concernenti i civici G310-404, ossia le case site in Campiglio e Tavernelle (mancanti i nn. G357, G396, G400). Da un confronto con i moduli di variazione del Ruolo generale di popolazione conservati nella busta 75 emerge l’assenza delle tabelle riguardanti la Ripa di sopra, Zenzano e Villabianca, contrassegnate rispettivamente dalle lettere E, F, H; tale lacuna giustifica il salto nella numerazione progressiva tra il secondo mazzo, che termina con il n. 228, ed il terzo, che riprende dal n. 310.

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