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Ordinamento e inventariazione a cura di:
D. Dameri
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Comune di Vignola
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Archivio Storico Comunale


32 bis. Archivio marchionale - Carteggio dei governatori - Lettere dei marchesi e di diversi (1710-1796 - busta)

Cart., dim. varie, cc. [826], carte sciolte

Note
Contiene: lettere di Gaetano Boncompagni Ludovisi a Giulio de’ Nobili (1753-1763), a Ercole Faella (1765-1767), a Giovanni Battista Rocchi (vicegovernatore) e Domenico Benedetti (1767), a Giuseppe Valenti (1775-1776); lettere di diversi ai governatori (1710-1796); copie di lettere e documenti sul fabbro Giovanni Battista Ferrari di San Dalmazio (1715-1716); incartamento relativo all’istituzione di un archivio notarile in Vignola (1723); “Ricorso di rustici di Savignano sul pavaglione” (1774-1782); corrispondenza del governatore Tommaso Fernando Bavelli con l’Ufficio d’Annona (1794).

Trattasi di disposizioni dei marchesi, o loro funzionari, relative all’amministrazione economica e giudiziaria del marchesato, nelle quali vengono tra l’altro affrontate questioni riguardanti affari militari, le nomine e l’operato dei podestà, la concessione e rinnovo di livelli, alcune vertenze di confine, i rapporti con l’amministrazione ducale estense, i rapporti con le comunità, la regolamentazione delle cacce, la gestione di dazi e gabelle; mancano completamente gli anni 1754-1755, 1757-1759, 1768-1774; le lettere di diversi vertono per la maggior parte su questioni di carattere amministrativo e giudiziario e comprendono numerose circolari a stampa inviate da funzionari del governo ducale estense; per quanto concerne il fascicolo “Ricorso di rustici di Savignano sul pavaglione” trattasi del carteggio del governatore dell’epoca relativamente ad un ricorso circa la vendita dei filugelli nel pavaglione di Savignano, presentato da alcuni rustici di Savignano al Collegio sopra la Nobil Arte della Seta e Mercanti di Modena e da questi al Supremo Consiglio di Economia; comprende una relazione del governatore del marchesato sulla vicenda (1782 lug. 8, Vignola); particolarmente degno di nota l’incartamento relativo al tentativo di istituire un archivio notarile in Vignola.

Si segnalano in particolare le lettere dei marchesi nelle quali vengono affrontati i seguenti argomenti: abolizione delle gabelle di Monfestino per le merci transitanti sulla via Vandelli (1753 dic. 4 e 29); vertenza in atto con i marchesi Rangoni circa il mulino di Brodano (1753 nov. 20, dic. 4 e 15); serie di missive riguardanti due episodi di carestia, la seconda delle quali sembra colpire prevalentemente i paesi della montagna (1760 gen. – lug.; 1764 gen. – giu.); epizoozia (1760 giu. 14 e lug. 5); serie di missive riguardanti il ripristino delle gabelle di Monfestino (1760 giu. – 1761 mar.); serie di missive concernenti il “muraglione” costruito a difesa dei terreni delle Basse dalle acque del Panaro (1760 gen. – 1765 set.); serie di missive relative alla controversia tra i Padri di San Pietro di Modena e la comunità di Vignola in materia di acque (1760 ago. – 1766 giu.); serie di missive riguardanti la promulgazione e l’applicazione dell’editto ducale del 1763 sopra le cause criminali, ritenuto lesivo dei diritti feudali (1764 gen. – 1767 lug.); approvazione da parte del marchese dell’elenco, trasmessogli dal governatore, degli uomini reputati idonei a ricoprire la carica di sindaco e consigliere della comunità di Vignola (1766 feb. 8); serie di missive relative a disposizioni ducali in materia di annona ed alla sospensione del mercato di Vignola (1766 dic. – 1767 mag.); serie di missive riguardanti le trattative per la vendita di un fabbricato a San Venanzio di proprietà del marchese per la realizzazione di un’osteria sulla nuova strada Giardini (1775 apr. – lug.); vertenza di confine tra Montebonello e Benedello, feudo del marchese Ippolito Bagnesi (1775 ago. 12, set. 2 e 9).

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33. Archivio marchionale - Libro delle suppliche (1586-1593 - reg.)

Cart., mm 300x220, cc. [201]

Note
Registro con carte numerate solo recto, nel quale sono riportate – non sempre in ordine cronologico – copie di suppliche e ricorsi presentati da particolari e dalle comunità direttamente al marchese Giacomo Boncompagni o ai governatori, con relativi rescritti, nonché copie di privilegi, esenzioni, salvacondotti, patenti e licenze (1586 lug. 4 – 1593 giu. 24); trattasi prevalentemente di richieste riguardanti la vendita o permuta di terreni, di licenze di porto d’armi o di gioco e di patenti di nomina di ufficiali e funzionari dell’amministrazione marchionale; secondo la numerazione originaria la c. 172 è doppia.

Si segnalano in particolare: patente di podestà di Vignola e giudice ordinario delle appellazioni del marchesato rilasciata a Floriano Spisani dottore bolognese (1586 ago. 31, Vignola, c. 15r.); patente di nomina a bargello della podesteria di Monfestino rilasciata a Emilio di Salvatore Padovano (1587 mar. 31, Vignola, c. 27v.); tassa delle mercedi del bargello di Monfestino et suoi fanti in civile (s.d. [1587], c. 36r.); patente di nomina a Mastro generale delle Campagne del marchesato rilasciata a Giovanni Martino Bernardi da Montecorone (1587 lug. 10, Vignola, c. 43r.); patente di nomina a Soprastante et Assistente al cavo del canale del mulino di Savignano rilasciata a Giovanni Martino Bernardi (1588 apr. 20, Vignola, c. 82r.); richiesta della comunità di Vignola di poter costruire una prigione sotto la loggia dell’abitazione del podestà, con rescritto del marchese (1588 ott. 13., Milano, c. 100r.); patente di nomina a podestà di Vignola e, in assenza del governatore, ad auditore e luogotenente in sua vece, rilasciata a Virgilio Florentio (1589 feb. 1, Vignola, c. 110v.); patente di nomina a Mastro generale della Campagna del marchesato rilasciata a Ludovico Ferrarini da Vignola (1589 mar. 1, Vignola, c. 110v.); supplica degli uomini del consiglio e il comune di San Venanzio per ottenere in livello le fosse del castello attualmente concesse a livello a Giovanni Manni e la restituzione della torre appartenente al comune di cui detto Giovanni si è appropriato, con rescritto del marchese (1589 set. 21, Vignola, c. 140r.); patente di nomina a bargello della podesteria di Monfestino rilasciata a Christofaro di Iacopo Battaglia da Sestola (1590 gen. 3, Vignola, c. 144r.); tasse delli salarij, mercedi, et altri emolumenti del sindico et fiscali dell’illustrissima Camera nella podesteria di Monfestino, confirmati dall’illustrissimo et eccellentissimo signor duca di Sora, e d’Arce, et marchese di Vignola... (1590 gen. 11, Vignola, c. 144v.); patente di nomina a Mastro generale delle Campagne e Pesche del marchesato rilasciata a Giuseppe Bernardi da Montecorone (1589 dic. 27, Vignola, c. 147v.); patente di nomina a bargello per la podesteria di Vignola rilasciata a Battista Ricij [?] da Montecuccolo (1590 mar. 12, Vignola, c. 148r.); patente di nomina a fiscale della Camera di Savignano rilasciata a Giovanni Battista Musoni [?] (1590 ago. 2, Castellarquato, c. 159v.); licenza concessa dal marchese di poter seminare risi in alcuni luoghi del marchesato per far fronte alla carestia (1591 dic. 10, Roma, c. 185v.); patente di nomina a saltaro e capocaccia per le possessioni e beni di Gorzano rilasciata a Francesco Monti da San Venanzio (1592 gen. 16, Vignola, c. 187v.); patente di nomina a bargello delle terre di Vignola e della podesteria di Savignano rilasciata a Giovanni detto Zano da Sestola (1592 apr. 16, Vignola, c. 143v.).

Titolo sul piatto anteriore: Registro

Segnature precedenti: 107 (a matita rossa)

Cfr. Inventario delle scritture e processi tanto civili quanto criminali… (1644 mar. 8): “n.° 107 Un registro di supliche segnato 107”

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34. Archivio marchionale - Libro delle suppliche (1619-1625 - reg.)

Cart., mm 310x220, cc. [XVIII, 190]

Note
Vacchetta di cui rimane solo la struttura in cartone con lembo di pelle sul dorso e l’imposta dei lacci, che sul taglio superiore delle carte presenta tracce di fregi decorativi e stemmi; trattasi di registro con carte numerate solo recto e repertorio iniziale dei ricorrenti organizzato in forma di rubrica suddivisa in ordine alfabetico per nome (cc. I-XVIII), nel quale sono riportate – non sempre in ordine cronologico – copie di suppliche e ricorsi presentati da particolari e dalle comunità direttamente al marchese Gregorio Boncompagni o ai governatori, con relativi rescritti, nonché copie di privilegi, esenzioni, salvacondotti, patenti e licenze; trattasi prevalentemente di richieste riguardanti la vendita o permuta di terreni, di licenze di porto d’armi o di gioco e di patenti di nomina di ufficiali e funzionari dell’amministrazione marchionale (1619 giu. 6 – 1625 mar. 18); secondo la numerazione originaria le cc. 41, 50, 92, 97, 172 sono doppie, la prima carta, le ultime due e quelle del repertorio non sono numerate.

Si segnalano in particolare: supplica degli uomini della podesteria di Monfestino di poter ripristinare la libertà di tingere i panni senza dover ricorrere alla tintoria di Vignola e di revocare a tale tintore la privativa sul mercato di Pazzano, con rescritto del marchese (1619 giu. 25, Isola del Liri, c. 2v.); patente di familiarità concessa a Gioanni del capitano Giovanni Andrea Maestri dall’Ago di Medola [sic] per i servigi resi (1619 lug. 16, Isola del Liri, c. 4r.); patente di nomina a Officiale sopraintendente all’acque del fiume Scoltenna rilasciata al capitano Nicolò Thebaldi (1619 ago. 20, Isola del Liri, c. 7r.); patente di familiarità concessa a Gioanni figliuolo del già dottore Innocencio Moreni (1619 lug. 16, Isola del Liri, c. 11v.); capitoli richiesti dalla comunità di Monteorsello, in particolare tra l’altro la riduzione del governo e consiglio della comunità, con rescritti del marchese (s.d. [1619?], c. 12r.); capitoli richiesti dalla comunità di Montecorone, in particolare tra l’altro la riduzione del governo e consiglio del comune, l’inserimento nell’estimo di beni e terre di ecclesiastici, il permesso di demolire parte delle mura del castello che stanno andando in rovina e di utilizzare il materiale di risulta per la costruzione di una cappella, con rescritti del marchese (s.d. [1619?], c. 12v.); capitoli richiesti dalla comunità di Monteombraro, in particolare tra l’altro la revoca di una grida sopra la salina, la riduzione del governo della comunità, la diminuzione delle visite dei governatori un tempo quadriennali o quinquennali e ultimamente divenute annuali, la redazione di nuovo un estimo, con rescritti del marchese (s.d. [1619?], c. 13r.); patente di nomina a Saltaro, ossia custode delle campagne e possessioni di Vignola e Savignano, rilasciata a Gioanni Gloria (1619 ott. 24, Isola del Liri, c. 14v.); capitoli richiesti dalla comunità di Monfestino, in particolare tra l’altro la diminuzione delle visite del governatore, il permesso di svolgere il sindacato degli ufficiali senza la presenza del governatore, l’abolizione del monopolio esercitato dagli ebrei di Vignola nell’incredenzare roba nel marchesato, la riduzione dell’interesse praticato dagli ebrei di Vignola nel prestito a usura, il ripristino delle antiche norme sulla carcerazione e sulla tassa di carcerazione restituendone la spettanza al fiscale per ovviare agli abusi del podestà e del bargello, la completa esenzione da dazi e gabelle per il mercato di Pazzano, con rescritti del marchese (1619 nov. 12, Isola del Liri, c. 21v.); patente di familiarità e nomina a auditore generale di Scipione Claro della terra d’Alvico (1620 gen. 5, Isola del Liri (c. 26r.); patente di nomina a bargello di Vignola rilasciata a Pietro Belluzzi, 1620 giu. 28, Isola del Liri, c. 31r.); supplica della comunità di Montecorone affinché non vengano tollerati condannati, inquisiti e vagabondi forestieri provenienti da Bologna e altri paesi, stabilitisi nel territorio da almeno 10 anni, che non diano prova di buona condotta, con rescritto del marchese (1621 feb. 18, Isola del Liri, c. 62r.); supplica della comunità di Monfestino per non pagare sportule e spese per le cause discusse a Vignola, con rescritto del governatore (1620 ott. 28, Monfestino, c. 69r.); patente di nomina a Fattore generale del marchesato rilasciata a Lodovico Carrano [?] da Vignola (1620 ago. 12, Isola del Liri, c. 83r.); supplica della comunità di Vignola per ridurre il numero dei membri del consiglio della comunità da 30 a 21 o 24, con rescritto del marchese (1621 ago. 27, Isola del Liri, c. 88r.); supplica della comunità di Monfestino affinché dopo la revisione fatta da Anteo Claudi si possa procedere alla pubblicazione degli Statuti tradotti e emendati, con rescritto del marchese (1622 lug. 31, Isola del Liri, c. 121r.); capitoli richiesti dalle comunità di Montecorone, Monteombraro e Monteorsello, con rescritti del marchese (1623 mar. 21, Isola del Liri, c. 140v.); capitoli richiesti dalla comunità di Monfestino, con rescritti del marchese (1623 mar. 12, c. 142r.).

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35. Archivio marchionale - Registri di suppliche, privilegi e patenti (1570-1651 - busta)

Cart., dim. varie, quinterni e cc. sciolte

Note
Busta contenente numerosi quinterni nei quali sono riportate – non sempre in ordine cronologico – copie di suppliche e ricorsi presentati da particolari e dalle comunità direttamente ai marchesi o ai governatori, con relativi rescritti, nonché copie di privilegi, esenzioni, salvacondotti, patenti, licenze; trattasi soprattutto di richieste riguardanti la vendita o permuta di terreni, l’investitura o conferma di livelli, la dilazione o il sollecito nel pagamento dei debiti, vertenze e istanze per eredità, livelli, beni mobili e immobili, gabelle e doti, di licenze di caccia, porto d’armi e appalto per l’estrazione dell’olio di sasso, di permessi per recarsi al di fuori del marchesato o per risiedervi, di concessioni per l’uso a scopo irriguo dell’acqua dei canali dei mulini e per il taglio dei boschi, di patenti di nomina di ufficiali civili e militari dell’amministrazione marchionale, di salvacondotti rilasciati ad ebrei, di appelli contro le sentenze dei tribunali del marchesato, di richieste di grazia e archiviazione delle cause, di ratifiche di sentenze emesse dai podestà. Tali quinterni sono presumibilmente da identificarsi con ciò che rimane dei numerosi “registri del civile e del criminale” elencati negli inventari del marchionale reperiti presso l’Archivio Segreto Vaticano: il registro Gratie di diversi è presente negli inventari del 1642, del 1651 e del 1644, in quest’ultimo con la segnatura n. 25 che compare sulla copertina a matita rossa (“n.° 25 Una filza intitolata gratie di diversi del 1577 segnata n.° 25”), mentre il Registro delle suppliche civili spedite da Sua Eccellenza (1635-1638) ed il Registro di patente familiarità, licenze d’arme, salvicondotti spediti da Sua Eccellenza (1633-1641) sono elencati nell’inventario del 1644 al n. 237 (“n°. 237 Un registro criminale civile et libro delle pattenti delli officiali del 1636 sino 1637 segnato n.° 237”). Di particolare interesse il registro di privilegi concessi agli ebrei dai conti Contrari, riconfermati nelle epoche successive.

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36. Archivio marchionale - Cause civili e criminali (1587-1801 - busta)

Cart., dim. varie, quinterni e cc. sciolte

Note
Questa busta è tutto ciò che rimane della ricchissima documentazione sui processi civili e criminali un tempo facente parte dell’Archivio Marchionale di Vignola. Vi si trovano alcuni opuscoli a stampa (1764-1778) e numerosi fascicoli e quinterni prevalentemente di processi criminali (1587-1801), quasi tutti svoltisi in presenza del governatore giudice competente per il foro di Vignola o associato ai podestà. In uno degli inventari del marchionale reperiti presso l’Archivio Segreto Vaticano, e precisamente quello del 1644, il Liber querelarum… (1636-1637) risulta elencato al n. 206 (“n.° 206 Un squarzo criminale del Sogari del 1636 segnato n.° 206”).

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